Catania Pride 2025: in migliaia per rivendicare l’orgoglio di esistere
Catania, 5 luglio 2025 – come ogni anno, anche le strade di Catania si sono animate e popolate con oltre 3 mila presenze per il riconoscimento dei diritti civili e umani non solo della Comunità LGBTQIA+ ma di tutti e tutte, per il Catania Pride 2025, il cui comitato è presieduto da OPEN CATANIA. Non sono mancate le adesioni extra-comitato e, tra queste, la partecipazione della sempre orgogliosa e determinata Arcigay Catania, punto di riferimento fondamentale per chi ogni giorno si batte in città contro ogni forma di discriminazione, e che ha attraversato il Catania Pride con un suo carro.
In una giornata di forte impatto emotivo, la presenza di Arcigay Catania ha rappresentato un messaggio chiaro e potente: “Siamo qui per ricordare, per rivendicare, per costruire insieme” L’associazione ha sottolineato l’importanza della propria partecipazione in un momento storico delicato, segnato da ingiustizie globali, tra cui il genocidio in corso contro il popolo palestinese.

“Essere presenti è stato un atto politico,” – ha dichiarato Arcigay Catania, il carro dell’associazione è stato concepito come“spazio aperto, megafono, rifugio e forza per chi ogni giorno lotta per essere sé stessə.”
Le vere protagoniste del Pride sono state le persone, con le loro storie e le loro battaglie. Tra queste, Federica, una donna lesbica con disabilità; Jenny, persona trans e genitore, che si batte per il riconoscimento della propria identità e del proprio ruolo familiare; e Angelina, che affronta la doppia discriminazione di una famiglia che non l’accetta in quanto queer e di una società che la giudica per il colore della sua pelle. Queste e molte altre storie e volti hanno condiviso la stessa forza: quella di “vivere la città, attraversarla con orgoglio e portare nelle strade corpi, esperienze e lotte.”

Alla manifestazione hanno preso parte anche ospiti nazionali e internazionali. Tra questi, l’attivista ungherese Jojó Majercsik, portavoce del Budapest Pride, Natascia Maesi, presidente nazionale Arcigay, Roberta Parigiani del Movimento Identità Trans, e l’acclamata drag performer Priscilla.
Arcigay Catania ha scelto di dare risalto a questa parte della città che “non ha paura di esistere e di mostrarsi.” Un impegno che va oltre il corteo: l’associazione è attiva ogni giorno attraverso servizi di salute e prevenzione, spazi di socializzazione sicuri, supporto per le persone trans e interventi nelle scuole e sul territorio.

L’associazione ha ribadito la profonda convinzione in una“comunità plurale, dinamica e solidale, che costruisce reti nel rispetto reciproco,” enfatizzando che“il Pride non finisce con la manifestazione: il Pride si vive ogni giorno.”

In chiusura dell’evento, è stata annunciata la data della prossima edizione: sabato 27 giugno 2026. Il Comitato ha ribadito l’intenzione di proseguire il lavoro sui territori durante tutto l’anno, promuovendo spazi di visibilità e diritti.
Arcigay Catania ha concluso il proprio comunicato riaffermando il proprio impegno: “Arcigay Catania continuerà ad esserci. Sempre. Per voi, con voi, al vostro fianco.”
Foto gentilmente concesse a cura di Giuseppe Mazzola, fotografo ufficiale di Arcigay Catania.