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DCA: Non ho fame

Il 15 marzo è stata la giornata nazionale del fiocchetto lilla, legata a chi ha o ha avuto disturbi legati all’alimentazione, i DCA sono tanto sottovalutati, talvolta minimizzati, ma non tutti sanno che cercare di uscirne è una continua lotta contro se stessi, un disturbo alimentare non dev’essere trattato come un virus o un batterio che deriva dall’esterno ma è un qualcosa di più profondo, un qualcosa che fondamentalmente è sempre stata dentro di te.

Tante volte le persone non si rendono nemmeno conto di averlo, però poi subentra la coscienza, la persona diventa poi cosciente di avere un disturbo alimentare, e la cosa che fa più male è che la parte razionale di te lo sa che ciò è nocivo per te e per la tua salute ma c’è la parte irrazionale che la sovrasta, quindi tu ti senti impotente davanti a questa situazione, perché lo sai cosa devi fare per riuscire a guarire ma non riesci a farlo, i tuoi pensieri sono completamente oscurati dal dover raggiungere la perfezione e piano piano il tuo unico obbiettivo diventa veder quel peso sulla bilancia scendere e allora la tua vita inizia a basarsi solo su questo, tu inizi ad identificarti come un numero.

Fonte immagine – State of Mind

Questa malattia non solo colpisce il soggetto affetto ma colpisce anche i familiari, perché vivere accanto ad una persona affetta da DCA condiziona la tua vita, perché nonostante tu, madre, padre, sorella, o quello che sia, cerchi di aiutare, capisci che sei impotente davanti questa situazione.

Cosa si può fare?

I disturbi alimentari ci sono sempre stati e purtroppo continueranno ad esserci però se ne può uscire, tante persone influenti nel mondo hanno sofferto a causa di questo mostro, ma sono riuscite ad uscirne. Invece di preoccuparci di qualche kilo in più dovremmo apprezzarci e amarci, le persone avranno sempre da ridire su quello che è la nostra vita, cosa facciamo, come lo facciamo, come ci mostriamo… l’unica cosa che dobbiamo fare è andare avanti senza perdere del tempo prezioso a cercare di rientrare negli standard che ci da la società.

Quindi amatevi, amiamoci perché le persone vanno e vengono mentre la persona con cui dovremmo vivere per sempre siamo noi stessi.

Fonte immagine in evidenza – Fabio Meloni

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