Dalla Luna i nuovi pannelli solari e altro ancora…
I nuovi pannelli solari potrebbero annoverare tra i propri costituenti un materiale chiamato “Regolite”, ovvero una fusione di ferro, silicio, alluminio e ossigeno che dà forma alla polvere lunare. Nell’articolo a cura di Stefano Piccin, pubblicato sulla rivista Astrospace l’11 di Febbraio, si riporta l’annuncio di Blue Origin, società di Jeff Bezos, a proposito del suo ultimo progetto “Blue Alchemist”.https://www.voceliberaweb.it/
I chimici della Blue Origin , non disponendo sulla Terra delle quantità necessarie di materiale lunare, provvedono in una prima fase a produrne di artificiale. In una seconda fase, utilizzando un reattore che ne provoca l’elettrolisi, secondo una procedura da loro stessi brevettata, possono riottenere i singoli componenti già elencati. Suddetti materiali saranno essenziali per la costruzione sul suolo lunare non solo di pannelli solari ma anche di microreattori a fissione nucleare.
La regolite si dimostra così un materiale fondamentale per le future esplorazioni lunari. La possibilità di estrarre dalla stessa anche l’ossigeno è come una ciliegina sulla torta, poiché esso potrà venire impiegato in un tempo prossimo come propellente. Importante sottolineare come questo procedimento targato Blue Alchemist non necessiti di acqua e non produca emissioni tossiche in corso d’opera, il che può comportare un uso della tecnologia anche sul nostro pianeta.
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