Cultura

Concorso di poesia Piakos

Primo premio e menzione speciale al Convitto Cutelli

“Piakos”, secondo quanto narrato dalla leggenda tramandata dall’ultra millenaria tradizione orale, è il primo toponoma della città di Gravina di Catania e da esso prende il nome il Premio Nazionale di Poesia omonimo promosso dal Comune di Gravina di Catania (Assessorato alla Cultura) in collaborazione con l’associazione Insieme per la Vita.
E sabato sera 18 giugno, nell’Anfiteatro della cittadina, si è svolta l’interessante cerimonia di premiazione che ha visto la partecipazione del sindaco avv. Massimiliano Giammusso e dell’assessore alla Cultura Elvira Tarantini insieme al Presidente dell’associazione Insieme per la vita Maria Grazia Felicioli e all’attore – poeta Francesco Rizza che hanno condotto la serata. Numerosi gli spettatori e, fra i protagonisti presenti, gli alunni premiati del Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale Mario Cutelli ovvero Rosaria Principio di IVC e Giulia Finocchiaro di VD, omaggiate con il primo posto nella sezione Poesia per la scuola secondaria di secondo grado (la prima) e con la menzione speciale (la seconda). Ad accompagnarle la prof.ssa Giusy Gattuso che le ha guidate e condotte verso questo traguardo nell’ambito del progetto La scuola come volano artistico-letterario.
La piacevolissima serata è stata un momento di aggregazione culturale che ha valorizzato e sostenuto il talento e le abilità artistiche sia degli studenti sia degli adulti del territorio locale e nazionale. Attraverso tale iniziativa è stato così ritagliato uno spazio alla poesia e all’uso della parola come strumento di riflessione, di consapevolezza, di espressione del prezioso mondo interiore che ognuno di noi cela e che chiede di essere scandagliato e tirato fuori. In una società complessa e complicata come la nostra, attività di questo genere aiutano certamente, soprattutto i ragazzi, a fermarsi e a fare il punto sui loro pensieri e su quanto accade nella realtà circostante per valutare, ponderare e poi “esprimere” sé stessi.

Le poesie delle nostre alunne sono state definite ”densa di pathos” quella della Principio, dal titolo Relativa leggerezza e “intensa” quella della Finocchiaro, dal titolo Rovi.
“Una grande soddisfazione per il nostro Liceo e anche per i promotori del Premio. Riuscire a scoprire i talenti nascosti dei nostri alunni è un obiettivo che ci poniamo quotidianamente anche per attivare motivi di autostima che contribuiscano a costruire nei giovani identità e personalità forti intorno alla scoperta della sensibilità e profondità del loro essere. E proviamo ad esplorare insieme questi animi confrontandoci sui temi proposti e favorendo una crescita emotiva e stilistica attraverso la scrittura”, ha commentato, alla fine della serata, la prof.ssa che segue con cura e dedizione in questo progetto i ragazzi del Convitto Cutelli.
Le alunne, emozionate e orgogliose del traguardo raggiunto,0 hanno ricevuto in premio le due targhe deluxe che sicuramente conserveranno con piacere ed orgoglio.

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