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Scontri tra ultras: stop alle trasferte per i tifosi della Roma e del Napoli

Fonte: Sportmediaset

Il ministro dell’Interno Piantedosi ha firmato il provvedimento: chiusi i settori ospiti e vietata la vendita di biglietti per i prossimi due mesi.

Trasferte vietate per due mesi per i tifosi di Roma e Napoli. In seguito ai fatti di Badia al Pino, l’area di sosta dove si sono affrontati i due gruppi di ultras , è arrivato un provvedimento per vietare le trasferte a romanisti e partenopei per i prossimi due mesi, disponendo per questo periodo di tempo la chiusura dei settori ospiti degli stadi dove le due società sportive disputano gli incontri in trasferta.

È stata inoltre anche vietata la vendita di biglietti per l’accesso ai medesimi impianti sportivi e per gli stessi incontri nei confronti delle persone residenti nelle province di Napoli e Roma.

Fonte: RomaToday

La decisione, che sembrava sempre più imminente con il passare delle ore, che già il ministro Piantedosi stesso aveva annunciato:

“Annuncio qui che oggi pomeriggio probabilmente firmerò un provvedimento di prevenzione sulle trasferte dei tifosi di Roma e Napoli per i prossimi due mesi”.

Ministro Piantedosi

Il ministro dell’Interno ha poi aggiunto:

“Serve anche l’individuazione del singolo e provvedimenti come i Daspo, ma non potrò non fare a meno di considerare un provvedimento generale di ordine pubblico per quanto riguarda le due tifoserie”.

Ministro Piantedosi
Fonte: Il Mattino

Con lo stop alle trasferte non cala però l’attenzione di Digos e forze dell’ordine, perché restano i rischi fuori dagli stadi. Per questo non si può escludere che ci siano nuovi provvedimenti proprio in occasione di Napoli-Roma di Serie A, in programma il 29 gennaio, tenendo anche conto che le due squadre potrebbero di nuovo incontrarsi anche nei giorni successivi in coppa Italia all’inizio di Febbraio, qualora la squadra di Spalletti dovesse superare gli ottavi la Cremonese.

Christian Giunta

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