Milano: stadio San Siro verso la demolizione, il piano
Incassato il sì della giunta per il passaggio di proprietà a Inter e Milan, si attende il voto al consiglio comunale. Obiettivo stadio nuovo entro il 2030👇
Un primo step è stato compiuto, ma l’iter legale ne prevede almeno un altro. In data Mercoledì 17 Settembre 2025 la giunta del Comune di Milano ha ufficialmente approvato la delibera per la cessione dello stadio San Siro alle società Inter e Milan. Fin qui, nulla di nuovo sotto il sole.
Da tempo infatti è noto come il progetto dei due club sia quello di procedere alla quasi totale demolizione del vecchio “Meazza” – fatta eccezione per alcuni elementi ‘simbolici’ – per passare alla costruzione di un nuovo impianto calcistico, che dovrebbe sorgere sul lato di via Tesio, una volta formalizzata la vendita dell’area agli stessi club.
Affinché ciò accada è necessario almeno un altro fondamentale passaggio: atteso il responso positivo della commissione urbanistica, sarà il consiglio comunale ad esprimere il voto decisivo. Tutt’altro che una mera formalità – va detto – alla luce della serpeggiante contrarietà in seno alla maggioranza di centrosinistra che governa Milano, ed in attesa di capire quale sarà la posizione del centrodestra in merito.
IL CRONOPROGRAMMA
Se anche la maggioranza consiliare dovesse esprimersi a favore della vendita, ecco che si potrà dare il via alla procedura, secondo degli step ben precisi. La tabella di marcia, come da documentazione allegata alla delibera, prevede che lo studio di fattibilità sia consegnato entro e non oltre il 2026, di modo che, una volta siglata la convenzione, i lavori riguardanti lo stadio(prevista capienza di circa 71.500 posti) ed il tunnel ‘Patroclo’ possano avere inizio nel 2027, per venire conclusi nel 2030.
Solo allora sarà tempo di avviare la demolizione del Meazza, fatte salve alcune sue parti identificate come “simboliche” dalla sovrintendenza, che potrebbero diventare oggetto di interesse ‘museale’. Parallelamente verrà dato il via all’altro round di lavori che riguarderà il cosiddetto “comparto plurifunzionale”.
Tutto attorno al nuovo San Siro sorgerà infatti un complesso comprendente negozi, ristoranti e hotel. Per quest’ultimo tratto dell’opera la data in cui si prevede di concludere è da collocare nella primavera del 2035, quando Inter e Milan contano di aver preso possesso dell’impianto già da quattro anni.
Ammettendo che tutto fili liscio, le due principali squadre di calcio meneghine potranno quindi calcare il terreno di gioco della loro nuova casa non prima del 2031. Comunque in tempo per vedere la città dotarsi di una struttura rinnovata e adatta ad ospitare alcune delle gare di Euro ’32, manifestazione che l’Italia organizzerà insieme alla Turchia (per i cui requisiti l’attuale San Siro risulta ampiamente inadeguato).
📸Copertina – milanotoday
