Tecnologia

La fine di Internet Explorer: Microsoft punta su Edge e l’IA

Microsoft ha annunciato la fine di Internet Explorer, il browser che ha accompagnato l’avvento di internet per quasi 27 anni. A partire dal 15 febbraio 2023, il browser non sarà più supportato e sostituito da Microsoft Edge, il nuovo browser che offre maggiori funzionalità e prestazioni.

La decisione di porre fine a Internet Explorer è stata presa da Microsoft per diversi motivi. Innanzitutto, il browser non era più in grado di soddisfare le esigenze degli utenti moderni, che richiedono sempre più funzionalità e prestazioni. Inoltre, Internet Explorer era diventato vulnerabile agli attacchi informatici e alle minacce alla sicurezza, mettendo a rischio la privacy degli utenti e la sicurezza dei loro dati. Infine, con l’avvento di nuovi browser, come Google Chrome e Mozilla Firefox, Internet Explorer era diventato sempre meno popolare, perdendo quote di mercato.

Fonte: Gazzetta del Sud

La fine di Internet Explorer non significa la fine del supporto di Microsoft per i suoi utenti. Infatti, Microsoft ha sviluppato il nuovo browser Edge, che offre maggiori funzionalità e prestazioni rispetto a Internet Explorer. Edge è basato sul motore di rendering Blink di Google, che garantisce una migliore compatibilità con le nuove tecnologie web. Inoltre, Edge è dotato di nuove funzionalità, come la modalità Internet Explorer, che permette agli utenti di utilizzare i siti web che richiedono ancora Internet Explorer.

Oltre a Edge, Microsoft sta investendo nell’intelligenza artificiale per offrire soluzioni più avanzate ai suoi utenti. L’IA sarà integrata in Edge per offrire un’esperienza di navigazione ancora più personalizzata e performante.

In realtà, il browser web è stato disabilitato già da qualche tempo, ma adesso, anche cliccando sull’icona, non si apre più. Microsoft ha deciso di mettere fine alla sua lunga carriera a causa del fatto che il browser non rispondeva più alle esigenze dei tempi moderni e della navigazione web, creando problemi di sicurezza per gli utenti.

Per chi non lo sapesse, Internet Explorer è stato uno dei primi browser web a vedere la luce e ha dominato il mercato per molti anni. Tuttavia, negli ultimi tempi, il browser non è stato in grado di tenere il passo con le nuove tecnologie e le esigenze degli utenti, aprendo la strada a concorrenti più moderni come Google Chrome, Mozilla Firefox e Microsoft Edge.

Microsoft ha iniziato a lavorare a Edge già nel 2015, quando ha deciso di abbandonare Internet Explorer e creare un browser più moderno e performante. Microsoft ha lanciato nel 2016 e da allora è diventato il browser di default per tutti i dispositivi Windows.

Fonte: AndroidWorld

Ma cosa succederà ora che Internet Explorer è stato disabilitato? Gli utenti che hanno ancora bisogno di utilizzare il vecchio browser potranno farlo utilizzando il “modo Internet Explorer” all’interno di Edge. In pratica, Edge fornirà un’esperienza di navigazione web compatibile con le vecchie versioni di Internet Explorer.

Inoltre, Microsoft ha assicurato che gli utenti potranno ancora accedere ai siti web che richiedono Internet Explorer, ma si dovrà utilizzare un browser diverso. Ad esempio, gli utenti potranno utilizzare Chrome o Firefox per accedere ai vecchi siti web che richiedono IE.

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Fonte immagine in evidenza: Borsa e Finanza

Federico Rampulla

4A Marconi-Mangano

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