ENIAC: La storia del primo computer
Negli anni 40’ i computer come l’ENIAC sono diventati essenziali per svolgere calcoli matematici particolarmente complessi che potevano richiedere GIORNI o SETTIMANE da risolvere, mentre invece con l’uso di un computer il tempo si poteva ridurre di qualche ora.
In quei anni i computer erano grandi quanto un’intera stanza, a volte quanto una casa, e sfortunatamente ognuno di essi veniva costruito per fare operazioni strettamente legate per quello per cui sono stati costruiti.
Ed è qui che entra in gioco l’ENIAC, sviluppato nell’università della Pennsylvania nel 1945 per scopi militari fu il primo computer a poter essere completamente riprogrammato.
Come veniva programmato
No, non veniva programmato con linguaggi tipo Java o C, che in confronto sono barzellette ma veniva usato un linguaggio ben più complesso, ovvero…
![Schema elettronico che eseguiva uno dei programmi dell'ENIAC](https://www.voceliberaweb.it/wp-content/uploads/2024/03/image-21.png)
![Schema logico di un programma](https://www.voceliberaweb.it/wp-content/uploads/2024/03/image-22.png)
Pura logica unita a schemi elettrici.
Veniva riprogrammato staccando ed attaccando dei cavi in specifiche porte in base a quello che bisognava fare, il tutto è molto più complesso di quello che ci si può immaginare, infatti con un team competente si impiegavano mediamente 2-3 giorni per riprogrammarlo completamente ad un nuovo tipo di operazione .
Come veniva usato?
I dati venivano inseriti utilizzando delle schede perforate (come quella nell’immagine), a cui venivano fatti dei buchi in specifiche posizioni a seconda dei dati che bisognava dare in pasto al computer, si possono immaginare come il primo tentativo di creare una tastiera.
![Scheda perforata rappresentante un programma da eseguire nell'ENIAC](https://www.voceliberaweb.it/wp-content/uploads/2024/03/image-23.png)
L’ENIAC come risultato delle operazioni dava…
Sempre schede perforate, che dovevano essere tradotte.
Questo colosso di 30 tonnellate veniva usato per:
- previsione meteorologica
- calcoli sull’energia atomica
- studi sui raggi cosmici
- accensione termica
- studi sui numeri casuali
- progettazione di infrastrutture
E soprattutto per fare calcoli complessi per sparare con precisione con l’artiglieria.
Fonte immagine in evidenza – Sims Lifecycle Services