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I LEGO: La geometria del progresso

I mattoncini colorati sono nati dalla mente di Ole Kirk Christiansen ( 7 aprile 1891-11 marzo 1958), un falegname danese che nel 1916 aprì a Billund ( Danimarca ) una piccola falegnameria. Questa  attività è stata colpita da molte sfortune, la prima fu accidentale, infatti  la piccola bottega fu oggetto di un incendio.  

Christiansen non si abbatté e ne costruì un’altra molto più grande, che però dovette  affrontare la grande depressione del 1929. La falegnameria  decise più avanti  di fabbricare versioni in miniatura dei  prodotti. 

LA NASCITA  DI   UN  IMPERO 

Alla morte di Ole Kirk Christiansen, il figlio Godtfred fu a capo della società, integrandola con una nuova sezione, denominata “Futura”, con il compito di sviluppare nuove idee.  Il mondo LEGO riesce a mantenersi al passo con i tempi: compaiono  i robot LEGO Technic,  vengono lanciate le serie LEGO Luci&Suoni, LEGO Town, LEGO Space e molte altre. Nel 1997 LEGO lancia il Suo primo videogioco LEGO Island e introduce elementi in fibra ottica.  

Nel 2014 esce al cinema The LEGO Movie.

Di cosa sono fatti i LEGO?

La plastica è un materiale diffusissimo che nell’ultimo secolo ha affiancato o sostituito molti altri materiali come il vetro, la ceramica, il legno o il metallo. 

Il tipo di plastica con cui sono costruiti i Lego è l’ABS, una plastica resistente, formata da granelli che vengono scaldati fino a 232 °C e resi liquidi per essere versati negli stampi. Utilizzato per creare oggetti leggeri e rigidi come tubi, strumenti musicali, teste di mazze da golf, parti o intere carrozzerie automobilistiche. Le più importanti proprietà meccaniche dell’ABS sono la resistenza all’impatto e la durezza. 

Crescere con i LEGO 

Perché giocare con i LEGO piace così tanto? Perché si tratta di un’attività che stimola la fantasia e induce il cervello a lavorare e pensare. Realizzare delle costruzioni con i mattoncini non è un semplice gioco, ma un vero e proprio modo per migliorare le capacità cognitive e l’intelletto. 

Nessun bambino ha mai preso in mano un libretto per capire come costruire una casa, una macchina o un aeroplano. Solo grazie alla sua fantasia e al ragionamento riesce a costruire ciò che vuole dando una forma al suo pensiero. Giocare con i LEGO non è un’attività da sottovalutare e se il bambino cerca i mattoncini va incoraggiato. 

«Si può scoprire di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione.» 

Platone

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Francesco Lui

Marconi-Mangano

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