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“The Social Network 2”: svelati titolo e data d’uscita

Il sequel di “The Social Network”(2010) uscirà il 9 Ottobre del 2026 e sarà ambientato vent’anni dopo i fatti narrati nel primo film👇

📸agendaonline – Jesse Eisenberg nei panni di ‘Mark Zuckerberg’ (The Social Network, 2010) – voceliberaweb

Correva l’anno 2010 e nelle sale cinematografiche debuttava il film “The Social Network”, per la regia di David Fincher e con la presenza nel cast di giovani attori in rampa di lancio(su tutti Jesse Eisenberg ed il futuro ‘Uomo Ragno’ Andrew Garfield). Ibrida, a metà tra biopic e dramma, la pellicola racconta le controverse origini di Facebook, dalla sua fondazione nel 2004 fino alla causa milionaria intentata contro Mark Zuckerberg dal socio Eduardo Saverin.

Non arrivi a 500 milioni di amici senza farti qualche nemico.”

Nella tagline scelta per promuovere il film c’è tutto il senso della narrazione, che prende il via nel presente, mostrando uno Zuckerberg(l’ottimo Jesse Eisenberg) già imprenditore di successo, ma alle prese con una deposizione del processo che lo vede contrapposto a Saverin(Andrew Garfield). Tramite dei flashback si torna all’Università di Harvard, lì dove tutto ha avuto inizio: nella stanza-dormitorio in cui il futuro fondatore del social network più famoso al mondo comincia a porre le basi per la sua ascesa.

Da qui il lancio di “The Facebook”, l’incontro-svolta con Sean Parker(Justin Timberlake), la querelle con i gemelli Winklevoss, l’affermazione mondiale della piattaforma e la disputa legale tra Zuckerberg ed il suo ormai ex amico. Nel gioco delle rievocazioni tra presente e passato, i pezzi del puzzle che delineano la nascita di Facebook vengono serviti dalla prospettiva di colui che ne è stato l’artefice, insieme al prezzo umano pagato per far sorgere un fenomeno globale del nostro tempo.

A distanza di vent’anni, lo scenario è cambiato, e con esso le esigenze di raccontarlo. Facebook(oggi parte della galassia ‘Meta’) è ancora il social network con più utenti attivi al mondo. Un impero multimiliardario, con le sue storture, e con i suoi segreti. Niente più storia delle origini, dunque. Alla base di “The Social Reckoning”(in uscita nelle sale statunitensi il 6 ottobre del 2026) ci sarà l’inchiesta sui lati più oscuri della piattaforma, i cosiddetti “Facebook files”.

Nel 2021 fecero scalpore le rivelazioni dell’ex dipendente Frances Haugen in merito al contenuto di migliaia di documenti riservati circa il coinvolgimento dell’azienda nei processi di disinformazione, l’inerzia della stessa davanti ai “documentati” effetti negativi del social sulla psiche dei più giovani e la tendenza a massimizzare cinicamente i profitti a scapito della sicurezza degli utenti.

E’ da qui che il secondo capitolo prenderà le mosse per una sorta di “resa dei conti”. E lo farà con un cast interamente rinnovato(Mikey Madison nel ruolo della Haugen, Jeremy Allen White nei panni di un reporter del Wall Street Journal). Al netto dell’evidente discontinuità contenutistica, anello di congiunzione con il primo capitolo è dato dalla presenza di Aaron Sorkin, stavolta chiamato a curare tanto la sceneggiatura quanto la regia, sperando di replicare il successo di quindici anni or sono.

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