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Serie C – Giugliano 0-1 Catania, seconda vittoria di fila per gli etnei

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La gara. Tra tante conferme e qualche sorpresa, Lucarelli fa ricorso al 4-2-3-1 con Klavs Bethers ancora tra i pali, coppia centrale che vede il ritorno di Filippo Lorenzini dal primo minuto ad affiancare Marcos Curado, sulle corsie riproposto Bouah a destra con Alessio Castellini ad agire dalla parte opposta. Centrocampo a due formato da Quaini e Zammarini, Michele Rocca schierato sorprendentemente sulla trequarti alle spalle di Samuel Di Carmine punta centrale, con Marsura e Chiricò rispettivamente a sinistra e a destra. I padroni di casa rispondono disponendosi in campo con un 4-3-3 compatto ma dinamico, secondo i dettami tattici di mister Valerio Bertotto.

Primo Tempo. Avvio ad alta intensità, specialmente da parte dei campani che spingono molto e guadagnano una serie di corner pericolosi. La prima vera chance viene costruita da Enrico Oviszach all’undicesimo minuto: l’esterno lavora un pallone sulla sinistra e lascia partire una conclusione che sorvola la traversa della porta difesa da Bethers dopo una deviazione di Bouah. Il Catania non tarda a farsi vedere in avanti. Al 20′ è Michele Rocca a raccogliere una rimessa lunga e calciare di prima intenzione trovando la risposta di Russo. Gli etnei cercano un possesso ragionato per trovare spazi tra le maglie di un Giugliano che si compatta dietro e riparte in velocità, persistono però delle difficoltà nel liberare gli esterni nell’uno contro uno. Nel complesso, la gara vive di un buon ritmo, con qualche errore tecnico di troppo da ambo le parti, e di situazioni foriere di potenziali pericoli da calci piazzati, che si susseguono senza effetto fino al duplice fischio dell’arbitro.

Ripresa. I due tecnici confermano gli stessi effettivi visti nel primo tempo ma, contrariamente a quanto successo in avvio, la seconda frazione stenta a decollare. I ritmi si abbassano drasticamente, aumentano i lanci lunghi e a prevalere sono le difese. Le prime sostituzioni avvengono tra le fila del Giugliano🔁: fuori Oviszach e capitan De Rosa, dentro Berardocco e De Sena. Al 70′ un lampo rossazzurro: ottima discesa di Bouah sulla destra, cross al centro per il colpo di testa di Marsura che manda il pallone a lato di pochissimo. L’occasione capitata sulla testa del numero 77 rivitalizza il Catania che si riversa in zona d’attacco. Sei minuti più tardi, Lucarelli sceglie di sostituire Rocca con De Luca, senza variare lo schieramento tattico. Quando il cronometro segna l’ottantesimo minuto, ecco che arriva la rete che sblocca la gara: angolo battuto da Chiricò a rientrare, palla toccata da Curado per Di Carmine che, da centravanti puro, la gira in rete fulminando Russo da pochi passi. Trovato il vantaggio, il Catania opta per delle scelte conservative: Dentro Zanellato e Silvestri e modulo che passa al 5-4-1. Gli etnei resistono all’assalto finale dei campani e portano a casa tre punti preziosissimi che consentono di riagganciare la zona play-off.

📹Fabrizio La Rocca
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Copertina: Cataniafc📸

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