Generale

Sant’Agata: dopo 2 anni torna la processione.

Dopo due lunghi anni di restrizioni a causa della pandemia del Covid torna la processione di Sant’Agata, protettrice di Catania.

Terza festa più famosa al mondo, celebrata nei giorni 3/4/5 febbraio, Sant’Agata è una delle processioni religiose più importanti non solo in Europa, ma nel mondo.

Vestiti con il sacco bianco, allacciato in vita da un cordoncino, capello nero e guanti bianchi, i fedeli attendono tutto l’anno per seguire la “Santuzza” lungo le strade della città.

Le vie sono arricchite con decorazioni, illuminarie e banchetti che vendono gastronomia tipica della festa, come olivette verdi, torrone e cedri salati.

Quattordici sono le candelore di legno intagliato rappresentanti arti e mestieri.

Ma adesso vediamo come si svolge la processione:

Il tre febbraio si ha l’inizio dei festeggiamenti con l’uscita della Carrozza del Senato. La sera invece vi è lo spettacolo dei giochi di fuoco, i cosiddetti “fuochi del tre”.

Giorno 4, dopo l’alba,viene fatto il giro esterno della città ma quest’anno rallentato poiché, durante la salita dei Cappuccini, si è spezzato il cordone di sinistra del Fercolo. Senza alcun ferito, la processione ha ricominciato accelerando il passo.

Giorno 5 viene fatto invece il giro interno, per assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio, discendendo successivamente in via etnea per poi effettuare la salita di San Giuliano. Il canto delle suore di clausura è tra le ultime tappe nonché le più emozionanti. I fedeli hanno poi accompagnato la Santa in Cattedrale alle ore 13.00 del 6 febbraio.

Loading

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *