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Catania, testa alla poule Scudetto

Campionato in archivio con il ko di Trapani, i rossazzurri si proiettano verso la prima parte della volata tricolore. Domenica la sfida al Sorrento⬇️

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Catania SSD – L’11 titolare sceso in campo a Trapani per l’ultima gara di campionato – https://www.voceliberaweb.it/

Una sconfitta indolore per il Catania quella maturata sul campo del “Comunale” di Trapani nell’ultima gara di campionato, appena la seconda in 34 partite disputate. Per trovare la precedente caduta dei rossazzurri bisogna risalire al 18 Dicembre 2022, quando la capolista dovette cedere il passo al Santa Maria Cilento (2-1) prima di dare avvio alla straordinaria striscia di 14 vittorie consecutive che ha lanciato il gruppo di Ferraro alla conquista della promozione, fissando una serie di importanti record per la categoria.

Una trasferta che, costituendo l’ultimo impegno ufficiale di un torneo già vinto, in tutta evidenza non figurava come obiettivo primario nella testa dei calciatori etnei, trovandosi per di più nel mezzo tra gli splendidi festeggiamenti del Massimino della domenica precedente e la settimana di lavoro, inaugurata quest’oggi, che porta alla ben più considerata partita con il Sorrento valida per il triangolare tra le vincenti dei gironi G-H-I, prima fase della Poule Scudetto. Il nome dell’altra avversaria dei rossazzurri uscirà fuori dallo spareggio tra Brindisi e Cavese, anch’esso in programma domenica 14.

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Un deficit di concentrazione facilmente spiegato, seppur da non giustificare, una evidente mancanza di vis agonistica che, specie nella prima frazione di gioco, ha fatto sì che il Catania apparisse non in grado di rispondere alle offensive dei granata, al contrario determinati a far risaltare la differenza di motivazioni alla base del match, andando sotto nel punteggio già nei primi dieci minuti e rischiando di subire il raddoppio, salvo sfoderare nella ripresa, in seguito a numerosi cambi, una reazione che sarebbe potuta valere quantomeno un pareggio. Nella conferenza post-gara l’ammissione dello stesso Giovanni Ferraro: “Primo tempo sotto tono e inguardabile, abbiamo preso un gol in uscita. Ripartiamo con più forza da quanto fatto vedere nel secondo”. Sull’imminente sfida al Sorrento🗣: “Una squadra che ha vinto il proprio girone va considerata importante, sarà bello confrontarsi con loro”.

Messa definitivamente in archivio l’avventura in campionato, a partire da oggi la squadra si ritroverà al Cibali per gli allenamenti, come è consuetudine da oltre un mese a questa parte. Il focus sarà dunque rivolto alla volata Scudetto, per mettere la ciliegina sulla torta a una stagione già eccellente ma che potrebbe regalare un trionfo conclusivo non di poco conto. Un obiettivo a cui il club ha dichiarato di tenere, avendo subito la possibilità di mettere in bacheca un secondo trofeo dopo quello per la vittoria del campionato. Lo vuole mister Ferraro, che lo scorso anno sfiorò il titolo dilettantistico con il suo Giugliano arrendendosi solamente in finale, e lo vogliono i calciatori, per togliersi lo “sfizio” di sfoggiare la coccarda dei vincitori. Mentre la società, sempre dedita a costruire il futuro, lavora febbrilmente e su più fronti in vista della serie C, tecnico e squadra preparano l’assalto al tricolore.

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